Notizie dell'azienda Immunotest per chemioluminescenza e dosagggio immunologico di fluorescenza
Nel campo dei sistemi diagnostici in vitro, sia l'immunotest per chemioluminescenza CLIA che l'analisi IFA dell'immunofluorescenza sono metodi di rilevazione comunemente usati ed infine entrambi sono individuati da un fotometro, ma i principi dei due sono essenzialmente differenti.
Rispetto alla radioimmunoanalisi, il dosagggio immunologico della fluorescenza ed il dosagggio immunologico enzima-collegato, immunotest per chemioluminescenza presenta più vantaggi. Ha le caratteristiche di alta sensibilità, forte specificità, ampio cammino lineare, l'operazione semplice e non richiede l'attrezzatura molto costosa. Inoltre, è senza radiazione, l'indicatore ha un periodo lungo di validità e può completamente essere automatizzatoe.
Estere di acridinium del reagente di chemiluminescenza
La differenza fra immunità di chemiluminescenza ed immunità di fluorescenza:
Sebbene entrambe siano le reazioni di luminescenza, la differenza più intuitiva è che la chemiluminescenza è la propria luminescenza del reagente, mentre la fluorescenza è irradiata con una sorgente luminosa (solitamente ultravioletta) e poi emette la luce. Il principio luminescente dei due è differente, in modo dai risultati di rilevazione inoltre saranno differenti.
La chemiluminescenza è l'uso di energia generato da una reazione chimica per indurre le transizioni del livello energetico per emettere la luce, quale il luminol che individua le macchie di sangue; la fluorescenza è un fenomeno di fotoluminescenza e una sorgente luminosa deve essere fornita per eccitare le molecole per produrre le transizioni del livello energetico e poi emette la luce.
La chemiluminescenza è meno interferenza che l'immunità della fluorescenza:
Quando questi due metodi sono usati per il dosagggio immunologico, la differenza è ovvia. La chemiluminescenza non richiede una sorgente luminosa esterna e l'interferenza del fondo è piccola; mentre la fluorescenza richiede una sorgente luminosa esterna. Nell'individuare in direzione della sorgente luminosa verticale, la proteina, l'aminoacido ed altre molecole nel campione biologico inoltre saranno individuati. La fluorescenza del fondo è generata ed i precedenti sono leggermente più alti. È necessario da selezionare i reagenti fluorescenti appropriati e da provare i metodi di lavorazione per ridurre l'influenza dell'adsorbimento non specifico delle proteine.
Nel metodo diretto, l'anticorpo di ogni antigene deve fluorescente essere identificato e fluorescente identificato può colpire il titolo dell'anticorpo o persino diventare invalido. Il metodo indiretto deve soltanto preparare l'anticorpo corrispondente all'antigene corrispondente e poi usa l'anticorpo secondario identificato per legare a. Non deve fluorescente essere identificato per ogni anticorpo ed ha scarso effetto sul titolo dell'anticorpo primario. L'interferenza di chemiluminescenza è molto piccola e la specificità è molto alta. L'uso di intero metodo è limitato dalla non specificità dell'analisi chimica stessa. Lo sviluppo dei materiali magnetici della perla ha reso lo sviluppo della tecnologia di chemiluminescenza sempre più maturo.
Nello sviluppo dei reagenti diagnostici in vitro, Desheng ha raggiunto il successo in entrambi i reagenti enzima-collegati di dosagggio immunologico e reagenti di chemiluminescenza. Fra loro, sei esteri di acridinium, luminol e isoluminol sono tutti reagenti necessari negli immunotest per chemioluminescenza.